martedì 13 novembre 2007

Apparentemente una pecora nuova

Gettato fra i rifiuti il blog della buonanima pecoranera, riprendo con i miei percorsi di "giovane adulta" (certo che i sociologi sono bravi a coniare nuovi concetti, un po' meno a riempirli di significato), visto che sono lontani i tempi della young italian girl*, riprendo quindi con un rinnovato interesse verso gli altri.

Ci sono nuovi altri nella mia vita, nuovi amici, nuovo amore, nuovi parenti: mio fratello per esempio.

Questo è il mio esordio, il colore rosa è diventato uno dei miei preferiti, come si dice a Cagliari "a marolla" che significa "per forza". Necessariamente uno dei miei colori preferiti perchè il bianco, il nero e tutte le sfumature di grigio che ne nascono mi stavano deprimendo.

* si tratta di un'opera poco conosciuta di un certo pittore ottocentesco francese, Thomas Couture, uno di cui i francesi non parlano molto. I francesi non dicono molto al riguardo, non dicono per esempio che questa ragazza rimane, immortalmente, affissa, in un museo di Bristol. Tanto per citare ancora: il Museo di Bristol non è una pinacoteca, c'era una stanza con pochi quadri (alcuni palesemente falsi) di autori famosi, ma questo mi ha colpita in particolar modo, quegli occhi tristi mi erano così familiari...

2 commenti:

L'oca perdida ha detto...

bentornata, pecora. quale che sia il colore.

pecora nera ha detto...

grrr...azie:)